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Ricerca di frontiera (CER)

Un nuovo dispositivo può passare al setaccio il sangue per trovare il cancro o reclutare le cellule immunitarie per una terapia personalizzata

Le metastasi sono responsabili di oltre il 90 % dei decessi legati al cancro. Tuttavia, l’attenzione si è concentrata poco sulle elusive cellule responsabili della diffusione della malattia, che circolano nel flusso sanguigno, rendendo difficile l’identificazione e l’analisi. Il progetto SCALPEL, finanziato dall’UE, si proponeva di salvare vite umane sviluppando un dispositivo a microchip per rilevare e selezionare le cellule metastatiche da campioni di sangue.

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Tracciare una linea diretta tra la resistenza cellulare alle condizioni di acidità e il trattamento del cancro

Il cancro è una delle principali cause di morte nell’UE. I ricercatori del progetto Survive, finanziato dall’UE, hanno esaminato il modo in cui le cellule si adattano alle condizioni di acidità, una caratteristica che può consentire la crescita dei tumori. I risultati mettono in luce nuovi modi per identificare i tumori aggressivi, indicando nuovi potenziali trattamenti volti a regolare la resistenza agli acidi.

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Un approccio innovativo basato sulla biologia sintetica per offrire idrogeno pulito

Sebbene l’idrogeno prodotto attraverso l’elettricità sia uno degli approcci più promettenti per ridurre le emissioni di carbonio, la sua generazione su larga scala si è rivelata difficile, tra l’altro, a causa della necessità di metalli rari che fungano da catalizzatori. Il progetto CaBiS, finanziato dall’UE, ha esplorato la possibilità di adattare i processi naturali con enzimi sintetici per ovviare a questo problema.

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Un rivestimento dello spessore di un atomo per aiutare l’industria chimica a diventare verde

Molti dei precursori chimici essenziali per i nostri prodotti quotidiani derivano da combustibili fossili. Un’innovazione in ambito di ingegneria molecolare realizzata dal progetto CATACOAT, finanziato dall’UE, potrebbe aiutare l’industria a effettuare la transizione verso le fonti rinnovabili di carbonio, come le piante, contribuendo in tal modo a ridurre la nostra impronta carbonica e a creare nuove opportunità commerciali ecologiche.

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Come l’obiettivo della macchina fotografica fa intravedere un futuro migliore

Il ruolo sociopolitico della fotografia di tutti i giorni è significativo ma poco indagato. Il progetto PHOTODEMOS ha condotto una ricerca etnografica in nove paesi per analizzare somiglianze e differenze nel modo in cui la gente comune utilizza le macchine fotografiche, mostrando come le immagini ispirino e permettano alle persone di reimmaginare la propria situazione e di esplorare futuri alternativi.

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Grandi idee da piccoli spazi

La scienza della nanofluidica ha il potenziale per rivoluzionare svariati settori, dalla depurazione dell’acqua all’informatica. Il progetto SHADOKS, finanziato dall’UE, intende migliorarne la comprensione al fine di impiegare queste nuove conoscenze per realizzare applicazioni all’avanguardia. I risultati di questo sforzo consentiranno di creare innovazioni pionieristiche negli anni a venire.

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Sensori indossabili per rivelare come le situazioni di stress influenzano il cervello

I disturbi di salute mentale, molti dei quali indotti dallo stress, costituiscono una notevole sfida sanitaria. Il progetto STRESNET, finanziato dall’UE, ha sviluppato tecniche per aiutare i pazienti a ridurre l’impatto dei ricordi legati allo stress da cui potrebbero nascere interventi preventivi in grado di aumentare la resilienza a tale problema, riducendo l’onere associato alla salute mentale.

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Un test basato su un’app per rilevare la sinestesi nei bambini

La sinestesi, una condizione neurologica associata a disturbi d’ansia e autismo, è difficile da individuare nei bambini. Il progetto SYN-TOOLKIT, finanziato dall’UE, ha sviluppato un nuovo metodo per raccogliere evidenze di questo fenomeno percettivo. La ricerca ha portato allo sviluppo di un’app diagnostica per smartphone che potrebbe aiutare le persone affette ad essere assistite.

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