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L’UE vanta oltre 660 000 km di coste, che la congiungono al Mar Mediterraneo, al Mar Nero, al Mar Baltico e all’Oceano Atlantico. Queste acque rappresentano una ricca fonte di energia rinnovabile e dovrebbero svolgere un ruolo determinante nella transizione dell’Europa dai combustibili fossili alle energie rinnovabili. Tuttavia, l’energia dell’oceano deve ancora essere sfruttata efficacemente.
Le tecnologie emergenti necessarie per avvalersi di questa risorsa pulita, abbondante e affidabile offrono grandi opportunità per quanto riguarda la sicurezza energetica e i posti di lavoro nell’economia verde dell’UE, ma a queste opportunità si affiancano difficoltà notevoli in termini di prestazioni, affidabilità e costi.
Una nuova serie di strumenti software, progettata grazie al sostegno del finanziamento dell’UE, supererà queste difficoltà assistendo tutti coloro che si occupano della selezione, dello sviluppo e della distribuzione dei sistemi per lo sfruttamento dell’energia oceanica. Fra questi figurano persone che si occupano di innovazione tecnica e sviluppo di progetti, società di servizi, investitori, responsabili politici, compagnie assicurative, legislatori e organismi di normalizzazione.
Il progetto DTOceanPlus intendeva accelerare la commercializzazione della tecnologia energetica oceanica con una suite di strumenti in grado di ridurre i rischi tecnici e i costi correlati allo sviluppo di tecnologie energetiche di prossima generazione, coadiuvando l’innovazione e la pianificazione.
Tali strumenti abbracciano l’intero spettro del processo di innovazione. Lo strumento di innovazione strutturata agevola la creazione, la selezione e la progettazione del concetto grazie a un approccio organizzato al processo di innovazione. Lo strumento stage-gate impiega parametri avanzati per favorire il processo decisionale e guidare lo sviluppo della tecnologia. Gli strumenti di distribuzione sostengono l’introduzione di nuove tecnologie oceaniche sul mercato, mentre gli strumenti di valutazione forniscono informazioni obiettive sull’idoneità di un progetto per sviluppatori e investitori.
«Questi strumenti si incentrano sulle due fonti di energia oceanica più sviluppate, ovvero l’energia mareomotrice e l’energia del moto ondoso», afferma Pablo Ruiz-Minguela, coordinatore del progetto DTOceanPlus e responsabile del reparto dell’energia del moto ondoso presso il centro TECNALIA. «I finanziatori del settore pubblico e gli investitori privati possono selezionare in modo obiettivo quali tecnologie in fase di sviluppo sostenere, e i responsabili decisionali hanno a disposizione un processo solido per valutare i progetti di distribuzione futuri», aggiunge.
Gli strumenti open-source sono liberamente disponibili per l’intero settore dell’energia oceanica, al fine di promuovere il massimo impatto e fare avanzare il settore. «DTOceanPlus fornisce una soluzione open-source unica e integrata che contribuisce all’intero processo di innovazione, sviluppo e distribuzione di sottosistemi, dispositivi e apparecchiature per lo sfruttamento dell’energia oceanica», dichiara Ruiz-Minguela.
Nuovi strumenti per incentivare l’innovazione
L’insieme degli strumenti di DTOceanPlus punta ad attenuare i rischi e i costi legati ai progetti di apparecchiature innovative. È possibile utilizzarli a diversi livelli di complessità per assistere lo sviluppo di tecnologie energetiche oceaniche in tutte le fasi del ciclo di vita del progetto.
Pertanto, si rivelano preziosi per le parti interessate nel passaggio dall’ideazione del concetto allo sviluppo del progetto e la distribuzione commerciale, con livelli crescenti di dati e assistenza disponibili in ogni fase.
«Molti utenti del settore avranno requisiti differenti in termini di dettagli: gli investitori, ad esempio, possono volere una panoramica di alto livello della tecnologia o del prodotto. Gli sviluppatori, invece, eseguono valutazioni tecniche approfondite», osserva Ruiz-Minguela.
La combinazione dei diversi strumenti software in un singolo pacchetto integrato permette a DTOceanPlus di semplificare il processo di progettazione, dotando finanziatori pubblici, investitori privati e responsabili decisionali di criteri concreti per sostenere e valutare i progetti di distribuzione futuri.
Il software comprende inoltre uno strumento specifico per valutare i progetti da un punto di vista economico. Lo strumento relativo ai costi del ciclo di vita del sistema genera parametri sul rendimento economico (spese in conto capitale, spese operative e costo livellato dell’elettricità) e sull’attrattività finanziaria di un determinato progetto nell’ambito dell’energia oceanica.
Contributi costanti all’energia oceanica
Il programma di DTOceanPlus è corredato di una documentazione online esaustiva, che comprende tutorial, guide pratiche e spiegazioni tecniche per guidare gli utenti tra i diversi strumenti. Una sezione dedicata all’API permette agli sviluppatori di scoprire e sfruttare appieno il potenziale del software. La suite comprende inoltre dati su componenti comuni della tecnologia oceanica provenienti da un catalogo globale.
«Sono orgoglioso del forte impegno e dell’efficace lavoro di gruppo dei diversi partner, in particolare nei periodi più difficili della pandemia di COVID-19», aggiunge Ruiz-Minguela.
DTOceanPlus ha compiuto una serie di progressi scientifici e tecnologici nel settore dell’energia oceanica, tra cui vi sono i modelli digitali delle tecnologie oceaniche, un quadro per normalizzare i formati di dati nella progettazione dei sistemi energetici oceanici e tre serie di dati pubblici per aiutare i membri del settore della tecnologia oceanica. Oltre a ciò, il gruppo ha pubblicato 11 articoli scientifici, che spaziano dall’individuazione dei limiti di progettazione dei convertitori di energia del moto ondoso agli ostacoli giuridici e politici associati ai sistemi dell’energia oceanica. Il progetto ha anche redatto relazioni annuali sull’impatto delle rispettive attività di comunicazione.
In più, sono state condotte varie attività didattiche e formative relative al settore dell’energia oceanica, tra cui webinar, sessioni di formazione e workshop.
L’efficacia degli strumenti di DTOceanPlus è già stata dimostrata utilizzando dati reali di IDOM e CorPower, aziende di sviluppo tecnologico per l’energia del moto ondoso, e di società attive nell’energia mareomotrice, quali Nova, Sabella e Orbital. Anche investitori privati come Enel Green Power e l’ente di finanziamento pubblico Wave Energy Scotland stanno usufruendo degli strumenti.
«Mi riempie di orgoglio sapere che gli strumenti open-source sono impiegati da sviluppatori di tecnologia in diversi progetti di ricerca e sviluppo per migliorare l’efficienza economica dei loro progetti», conclude Ruiz-Minguela.