La riduzione dei gas serra nell’atmosfera è un elemento critico nella lotta ai cambiamenti climatici. Per questo motivo dei ricercatori dell’UE hanno sperimentato un metodo innovativo per catturare le emissioni e immagazzinarle nel sottosuolo sotto forma di roccia. contribuendo a raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE.
The industrial sector accounts for nearly a third of energy use in the EU, mostly for heat and thermal processes. Innovative technology developed by the EU-funded ETEKINA project recycles factory heat, lowering environmental impact and running costs. The research supports the EU’s goal of being climate-neutral by 2050.
Il trasporto marittimo causa il 3% delle emissioni globali di carbonio, una situazione da migliorare. I fondi UE hanno aiutato a concepire due navi innovative, nonché le tecnologie per adattare quelle da crociera e carico esistenti. La sostenibilità marittima è una priorità chiave dell'UE in vista della riduzione delle emissioni, della crescita economica e della creazione di posti di lavoro verdi.
I pannelli solari installati sui tetti tradizionali possono essere oggetto di problemi legati agli agenti atmosferici e compromettere la struttura ospitante. Il progetto TilePlus, finanziato dall’UE, ha progettato tegole di nuova concezione integrate con celle fotovoltaiche resistenti, che potrebbero consentire a milioni di case in tutta Europa di produrre la propria energia.
I materiali compositi sono ampiamente utilizzati in diversi settori, ma sono difficili da riciclare. Il progetto FiberEUse, finanziato dall’UE, ha sviluppato nuove soluzioni per riutilizzare i compositi e recuperare le loro proprietà residue. Gli sviluppi potrebbero rendere questi materiali strutturali più economici e rispettosi dell’ambiente.
La crisi energetica ha evidenziato l’importanza dell’efficienza nel riscaldamento. Il progetto RELaTED, finanziato dall’UE, ha dimostrato come le temperature più basse nei sistemi di teleriscaldamento e le pompe di calore possano ridurre i costi pur riscaldando case e negozi. I risultati migliorano la produzione di energia sostenibile, riducono gli sprechi e forniscono un riscaldamento economico.
Troppo spesso i rifiuti finiscono in discarica o negli inceneritori, perciò il progetto DAFIA, finanziato dall’UE, ha esplorato i modi per convertire i rifiuti in ingredienti per realizzare prodotti finali di alta gamma. Il recupero di composti preziosi dai flussi di rifiuti sta contribuendo all’abbandono dei combustibili fossili da parte dell’UE, a beneficio di industria, ambiente e cittadini.
Alcuni materiali plastici possono essere incredibilmente difficili da riciclare. Il progetto MultiCycle, finanziato dall’UE, ha sviluppato un impianto pilota in grado di riciclare materiali plastici complessi. Ciò contribuisce al passaggio dell’Europa a un’economia circolare, permettendo ai cittadini di usufruire della plastica in maniera ecocompatibile.
Per raggiungere un’economia a rifiuti zero, città e regioni devono raccogliere, riciclare e riutilizzare i rifiuti adeguatamente, ma ciò purtroppo non accade ovunque. Grazie al progetto COLLECTORS, finanziato dall’UE, i legislatori hanno accesso ai dati necessari per attuare sistemi di raccolta dei rifiuti integrati, che rendano la vita dei cittadini europei più pulita ed ecologica.
Il cemento e la calce sono essenziali per la vita moderna, ma purtroppo il loro processo di produzione rilascia grandi quantità di CO2. Il progetto LEILAC, finanziato dall’UE, sta sviluppando una tecnologia all’avanguardia per catturare queste emissioni a basso costo. Ciò contribuirà a decarbonizzare settori industriali di rilevanza critica e contribuirà a un’aria più pulita per tutti i cittadini.
